Mer - Aprile 22, 2009

Suoniamo ora Billy Bragg.


Billy non sta a bi brodu..



Bragg contro il solito ''piove sul bagnato''. Giovedi' verra' discussa la proposta di aumentare a 95 anni i diritti sui master. Cioe' sulle copie realizzate dalle industrie discografiche. Il punto di Bragg e' che invece di dare i proventi alla case ''chiuse'' discografiche, con una perdita per gli artisti dall'8 al 15%, mentre la ''major-molto minor'' guadagneranno come quando fu lanciato il cd (tutti noi abboccammo all'amo e praticamente duplicammo la nostra discoteca in vinile), di metterli in un fondo per aristi e performer. Che quei dischi hanno scritto.
Billy non sa che in Italia le ingorde case ''chiuse'' discografiche mettono in vendita copie in vinile di nuovi dischi a piu' di 30 euro.
Poi dice che i pischelli scaricano.
A scarica' la frutta ai magazzini ci manderei i managerini discografici.

Pubblicato alle 11:22 p.    

Dom - Aprile 19, 2009

Asse Z. Ovvero comunicazione in 3D.


Le soundtrack di D. Boyle.



Affinita' tra Trainspotting e Millionaire. Compito a casa per i pubblicitari, per i produttori cinematografici e per i clienti e per noi music supervisor:
''Trovare il perche' e il percome di queste scelte musicali.
Capire come si dovrebbero coniugare parole, immagini e musica.
Trovare l'asse Z nella Comunicazione.''
Grazie di cuore a Manfredi Buonamo. Che capira' ma non condividera'.
Come sempre.
Ci vediamo al Pravda.

Pubblicato alle 11:02 p.    

Dom - Marzo 8, 2009

This Is My Life.


E si potrebbe aggiungere, ''our mission too, indeed!''.



Prendete uno script banalotto, gia' visto, e neanche tanto creativo. Ma leggete con piu' attenzione dove viene indicata la musica da metterci su. In quella riga troverete un brano scelto con criterio. Non deciso seguendo i suoni trendy, le passioni musicali del momento del team creativo, o quelle del loro direttore creativo, ne' le compilation dell'amante del direttore clienti sentite in auto dopo l'hotel di scortico adultero, oppure dopo aver sentito la loungina trita e ritrita della scaletta del dj dell'eppiauar dove ha bevuto e mangiato male il responsabile-comunicazione -cliente la sera prima del ppm. O peggio, deciso seguendo i gusti del ceo dell'azienda.
Bene, bravi, avete letto il brano deciso: ''This Is My Life'' cantata da Shirley Bassey. E avrete pensato, se lo conoscete e non vi fate impressionare dal nome, che non e' poi tutto sto gran brano. Certo, qualcosa che i pensionati ricchi di agenzie di MA appaludono tra un Martini carico e l'altro a Las Vegas.
Ok, letto lo script, ora andate a guardate lo spot, e scoprirete come quel brano su quello scriptda ''sei meno meno'' funzioni benissimo. Ottimamene, direi, se usassi la Grey. La cera, intendo.

Come detto per AUDI qualche post fa:
Quando un pezzo e' giusto, non lo e' perche' ''amme me piace.''

Client: Heineken
Agency: McCann Erickson Dublin
Production Company: Stink
Director: Martin Krejci
Creative Director: Shay Madden
Art Director: Ray Swan
Copywriter: Emma Sharkey
Agency Producer: Genie Dorman
Post production: The Mill, Absolute

Pubblicato alle 12:16 m.    

Lun - Febbraio 16, 2009

Bubbles anyone?


I musicisti UK brindano all'estensione dei dirtti a 95 anni.



Il comitato per i Legal Affairs del Parlamento Europeo ha dato il via libera, la scorsa settimana, all'estensione dei termini di scadenza dei diritti sulle registrazioni musicali. Dagli attuali 50 anni anni, il termine di scadenza dei diritti verra' esteso a 95 anni.
Quindi, dischi come i primi due dei Led Zeppelin o Let It Bleed degli Stones, che faranno quest'anno 40 anni, fra 11 anni non avrebbero piu' fruttato nulla in diritti ai loro proprietari. Ora invece, il conto corrente dei possessori dei diritti, ringiovanira' di ben 45 anni.
Aria nuova in casa, discografica.

Pubblicato alle 06:09 p.    

Torrent in piena.


Classifica dei film piratati.



Su TorrentFreak, un sito su BitTorrent, abbiamo trovato la classifica della settimana dei film piu' piratati da BitTorrent.
Noi mi sa che contribuiremo presto a far salire nella chart The Curious Case of Benjamin Button.

Pubblicato alle 05:42 p.    

Ven - Febbraio 13, 2009

Rock Free!


Attenzione eroi e band.



Guitar Hero e Rock Band forse dovranno dormire preoccupati.
Al Casual Connect Show ad Amburgo, il capo di Acclaim, ha rivelato a Venture Beat di aver reinventato i giochi musicali tipo Guitar Hero e Rock Band.
Il gioco di Acclaim, Rock Free, e' un ''brownser-based'' e ''flash powered'' game che permette di caricarci su qualsiasi canzone si voglia suonare, ed eseguirla fino a 8 giocatori. Tutto con costi concorrenziali. In piu' la Acclaim pagherebbe solo delle percentuali ai possessori dei diritti dei pezzi. Pensate che per Guitar Hero ogni pezzo si stima costi in diritti 20.000 dollari. Nel 2008, comunque, Guitar Hero World Tour ha doppiato i risultati di Rock Band, con 3,4 milioni, e ora i suoi gestori sono cosi sicuri di se' che vorrebbero addirittura non pagare,piu' i possessori dei diritti dei pezzi utilizzati, ma farsi pagare da loro, perche' sostengono che la presenza dei pezzi sul gioco aumenti le vendite dei cd e accresca la notorieta' degli artisti, con tutto quel che ne consegue e ci si puo' guadagnare (un po' come se noi dj, di radio e non, ci facessimo pagare perche' passiamo o suoniamo dei pezzi. Ma, se dovessimo seguire il ragionamento, primo, quelli di Rock Band dovrebbero essere pagati la meta', e, secondo, noi dj mi sa che potremmo pretendere ben poco!)
Rock Free is killing the game stars.

Pubblicato alle 07:28 p.    

Gio - Febbraio 12, 2009

What Does Your Sola Look Like?


DJ Shadow si mette con Reebok.



In fin dei conti dj Shadow ha iniziato con un'etichetta sulle suole. O no?
E la Reebok gli dedica un paio di scarpe.

In vendita tra le vaschette di DjShadow

Pubblicato alle 12:44 p.    

Mer - Febbraio 11, 2009

Raschioman vibration. Yeah.


Redeemption song. Il culo pero' i Marley non se lo vendono. Meno male.



Affaroni in casa Marley.
Gli eredi di Bob hanno ceduto meta' dei diritti di sfruttamento del marchio Bob Marley alla Hilco Consumer Capital per 20 milioni di dollari. Il range di prodotti va dai video games ai prodotti da banco: scarpe, cibo, valigie, strumenti musicali e articoli da cartoleria. Oltre il marchio Bob Marley gli abili della Hilco si sono aggiudicati anche i marchi Tuff Gong, Catch A Fire, One Love, Three Little Birds e Relics of Antiquity.
Raschio!

Pubblicato alle 02:23 p.    

Mar - Febbraio 3, 2009

Anytime at All. Questo matrimonio non sa da fare.


iTunes e The Beatles.



Da tempo si cerca di ottenere il permesso per vendere i dischi dei Beatles su iTunes o sugli altri negozi online di musica digitale.
Una larga comunita' di ''moderni'' ritiene scandalosa e anacronistica l'assenza del catalogo Beatles sul web. La loro musica dovrebbe essere accessibile in ogni parte del mondo. Ma non tanto per il possibile commercio dei loro dischi, ma per il danno che tale latitanza arreca alla cultura nel mondo. In realta' ai Beatles (i vivi e gli eredi di quelli morti) interessa poco stare sul web. Interessa di piu' alla comunita' internet e ai gestori dei negozi on line. Da sempre la Apple, nella persona dell'amico di infanzia di McCartney e Harrison, Neil Aspinall, ha fatto di tutto per rendere la musica dei Beatles speciale, unica. Mai concesso pezzi per compilation, per esempio, e vendita dei loro dischi sempre a prezzo pieno. C'e' chi dice che forse questo rifiuto ai web stores derivi proprio da quella strategia. Avere i loro dischi su internet farebbe della loro musica un prodotto come l'acqua del rubinetto, il suo possesso sarebbe dato per scontato, privato del suo vero valore, come si vive il resto della musica che gira. Invece, in questo modo, se si vogliono i Beatles, bisogna andare a cercarseli.
Insomma bisogna andare in un negozio e comprare i dischi come loro li hanno pensati e incisi. Copertine comprese.
Come si fa se vuoi godere veramente di un'opera d'arte come la Sistina, ci devi andare.
Non so, ma mi sembra che il rifiuto dei Beatles sia come l'ultimo regalo che i 4-2 possano fare alla musica che amiamo.
A difenderla sono rimasti loro, e forse i vinili.
Forse.

Pubblicato alle 02:28 p.    


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